LESS IS MORE: MENO È MEGLIO
La singola è sempre meglio di una multipla. Mi rendo conto che questa affermazione potrebbe suonare eccessiva alle orecchie di molti, tipster compresi. Si tratta di una coscienza che ho sviluppato in anni di betting. Per essere più precisi: la singola è meglio di una multipla probabilisticamente parlando.
Aggiungere un evento in più a una schedina crea un universo di ulteriori variabili. In soldoni: è più probabile prevedere l’andamento di un solo match che pronosticarne due contemporaneamente. Attenzione: anche approcciando una scommessa singola devi sempre considerare e analizzare le variabili sportive.
Avere un metodo di betting è fondamentale. Nel mio lavoro per scartare più ipotesi possibili, lasciando vive le più probabili.
Il bookmaker lo sa
Ottimizzare è parte integrante del marketing. Il bookmaker lo sa. Proprio per questo ti dà un bonus quando decidi di puntare su più match in contemporanea. È un tipo di spinta psicologica infima, che sovente fa pensare al giocatore: “Perfetto, mi danno pure il bonus, quindi me la gioco”. Si tratta di una leva psicologicamente molto più forte di quanto si vorrebbe credere.
Vincere di più con meno è il succo del mio metodo. Gli allibratori sono perfettamente coscienti che statisticamente è meno probabile vincere puntando in contemporanea su più eventi. Anche per il riscatto dei bonus di benvenuto, spesso, ti obbligano a un rollover con giocate in multipla.
Voglio essere più chiaro: i bonus sono un’ottima opportunità per incrementare gratuitamente il budget. Al tempo stesso, ricorda che i bookmaker fanno sempre i propri interessi. E questo approccio conferma la mia tesi.
Bisogna sempre giocare lealmente quando si hanno in mano le carte vincenti. Una alla volta, evitando gli all-in.
Le tipologie di giocate
Nel mio metodo mi nego poche tipologie di giocate. Nel corso degli anni di betting ho imparato a comprendere cosa prediligo. Le prestazioni generali dei singoli giocatori le ritengo poco giocabili, tendenzialmente sconvenienti. Tra queste rientrano i tiri in porta e la scommessa su chi fa gol.
Fino a ora ho giocato poco i cartellini. Ci sono molti colleghi che si cimentano in questa tipologia di giocata improvvisandosi esperti, quando in realtà un pronostico sulle sanzioni prevede una visione prospettica della partita completamente differente.
L’attenzione alla sfumatura è cruciale per poter capire davvero fino in fondo cosa sia la scelta migliore da fare.
Conclusioni
Così come i passi si fanno uno dopo l’altro, anche le puntate devono essere calmierate nella loro quantità. E se la qualità è davvero prioritaria le singole giocate hanno sempre la meglio. Ti invito a preferire le singole, giocando le multiple ogni tanto per diversificare. Queste ultime dovrebbero essere minoritarie e con poco stake.
Se il mio metodo ti ispira e vuoi sapere su quali partite puntare fatti un favore: prendi il telefono in mano e iscriviti al canale Telegram Bover.